Analisi Bioenergetica

CHE COSA E’ LA BIOENERGETICA

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Respiro

Con il termine Bioenergetica si intende prima di tutto lo studio della personalità dal punto di vista dei processi energetici del corpo: l’assunzione o carica di energia attraverso la respirazione e l’assunzione di cibo, e la scarica di energia attraverso il movimento e la sessualità. Si considera la parte del corpo sopra alla vita deputata alle funzioni di carica, mentre la parte inferiore, dalla vita in giù, deputata alle funzioni di scarica di energia. La Bioenergetica studia quindi l’interazione tra carica e scarica, la quantità di energia di cui dispone ogni persona e come questa energia viene utilizzata nell’interazione con il mondo e gli altri.

energia5Con il termine Analisi Bioenergetica si intende invece una forma di psicoterapia che unisce il classico lavoro sulla mente ad un lavoro sul corpo, per favorire un’integrazione fra questi due aspetti della personalità che apparentemente possono sembrare in opposizione. La Bioenergetica sostiene invece che mente e corpo sono come due facce di una stessa medaglia: ci dicono le stesse cose ma con due linguaggi differenti. Quello della mente è il linguaggio delle immagini e dei simboli; mentre il linguaggio del corpo è quello delle sensazioni e del movimento. Mente e corpo hanno quindi una differente modalità di espressione, la quale ha un’unica origine nei processi energetici del corpo.

piramide

Funzioni della personallità

Visualizzando la personalità come una piramide, possiamo vedere che alla base vi sono appunto i processi energetici e i movimenti del corpo, i quali fanno nascere sensazioni, sentimenti ed emozioni, ed infine pensieri. Questo significa che i nostri pensieri sono determinati dalle nostre sensazioni e dai movimenti spontanei del corpo; inoltre, la qualità di questi movimenti e sensazioni determina anche la qualità del pensiero.

Il corpo possiede una sua motilità congenita, che si esprime nel movimento di espansione e contrazione delle cellule, nei movimenti respiratori, nei movimenti dei nostri organi interni, del cuore, del sangue e degli altri fluidi che circolano nel nostro corpo portando nutrimento, informazioni e varie sostanze. Il libero fluire di questa motilità è alla base delle sensazioni di benessere e piacere, e influenzando i livelli superiori della piramide, crea sensazioni, emozioni e pensieri adattivi.

TENSIONE

Difficoltà possono emergere nel caso in cui, durante la crescita, nel corpo si strutturino delle tensioni muscolari croniche che inibiscono il libero fluire delle sensazioni e del movimento nel corpo. Queste tensioni croniche derivano dalla “repressione” di alcune emozioni che solitamente non erano ben accette nell’ambiente di crescita. Il divieto esterno diventa quindi un divieto interno per mezzo della tensione cronica, che blocca la percezione del sentimento e quindi anche la sua espressione. Questo, se da un lato salva la persona in crescita rendendolo ben accetto dal suo ambiente, va a minare la sua auto-espressione e soprattutto la percezione di se stesso. Ogni zona del corpo cronicamente contratta è una zona priva di sensazioni e non è nemmeno presente alla coscienza. In questo caso, più che di “presenza corporea”, si parla di “assenze”.

cavallettoLa terapia Bioenergetica mira quindi, attraverso vari esercizi corporei, l’uso del contatto, movimenti espressivi e altre tecniche, a rendere prima di tutto consapevole il paziente delle tensioni croniche che sono diventate una “seconda natura” e che fanno parte del suo modo di essere e del suo carattere. Il lavoro prosegue poi nel cercare di sciogliere queste tensioni sia dal punto di vista fisico, ma anche emotivo, lasciando libera espressione all’emozione repressa e andando a integrare a livello psichico la storia di questa repressione, il suo motivo, e la funzione che il mantenimento della tensione ha nel presente. Il fine della terapia è quello di aumentare quindi la consapevolezza di sé, l’espressione di sé e la padronanza di sé. La padronanza è altrettanto importante dell’espressione: si riferisce ad una integrazione mente-corpo, in cui la mente rende l’espressione emotiva adeguata all’ambiente esterno e alla possibilità di trattenere l’espressione se l’ambiente non la consente, ma senza cadere nella trappola della repressione.