Grounding

Tre concetti chiave della Bioenergetica, sia nella teoria che nella pratica clinica, sono quelli del Grounding, del respiro e del movimento.

GROUNDING

grounding3Il termine “Grounding” può essere tradotto in italiano come “radicamento”. Si riferisce alla percezione di una corrente energetica e di sensazioni che scorre attraverso le gambe e i piedi verso terra. Questa corrente ci dà la sensazione di essere ben radicati al terreno che ci sostiene e ci dà un senso di stabilità. Il grounding non è una condizione statica quanto un processo che dura tutto l’arco della vita e che non ha mai fine; inoltre ci possono essere momenti della vita in cui siamo sufficientemente “grounded” ed altri in cui lo siamo meno, a seconda degli eventi della vita e del nostro modo di affrontarli.

Il Grounding fa parte delle innovazioni apportate da Lowen al lavoro di Reich. Lowen si accorse che dopo il suo lavoro terapeutico aveva ancora dei sentimenti di insicurezza, e si accorse che lavorando bioenergeticamente sulle gambe e sui piedi andava migliorando in quegli aspetti rimasti carenti. postureSe le gambe sono rigide e tese, funzionano solo come organo si supporto meccanico e in esse vi si percepiscono poche sensazioni. In questo modo la funzione di sostegno del corpo viene assolta dalla zona lombare della schiena, con conseguenti dolori e problemi in questa zona del corpo. Lavorando sulle tensioni delle gambe e soprattutto delle sue articolazioni (anche, ginocchia, caviglie, piedi) si ripristina la circolazione energetica in questa zona e cambia la sensazione del nostro appoggio al suolo. Il risultato immediato è quello di aumentare il senso di sicurezza e di identità della persona: un individuo che ha grounding sa chi è e dove è; è qualcuno ed ha una sua posizione nel mondo. Inoltre, tenendo le ginocchia leggermente flesse nella posizione eretta, si fa in modo che esse assolvano alla loro funzione di assorbimento degli stress (primo fra tutti la forza di gravità) permettendo che la pressione venga scaricata a terra e non trattenuta nella zona lombare. La posizione di grounding implica inoltre che il peso del corpo sia distribuito su tutta la pianta del piede, con un leggero spostamento sull’avampiede. Questo contrasta con la postura abituale tenuta in occidente, cioè il mantenere il peso del corpo sui talloni; posizione che ha un significato “passivo”, nel senso che ogni piccolo insulto che ci colpisce ci fa arretrare. grounding2Invece se il peso del corpo è leggermente spostato in avanti, il corpo riesce a fronteggiare meglio gli insulti che può incontrare ed è predisposto ad agire e muoversi nell’ambiente, sia per difendersi che per prendere ciò di cui ha bisogno. Infine il grounding rappresenta il contatto con le nostre realtà di base di esseri umani; mentre il non essere grounded porta alla condizione di essere “appesi”: la carenza del contatto con terreno e la realtà porta a identificarsi nelle illusioni della mente, e questo ci allontana dalla nostra realtà e crea una divisione fra mente e corpo, predisponendo a problemi di tipo emotivo.